LA TEORIA SISTEMICA
La psicologia sistemica analizza la relazione educativa partendo da due presupposti: tutto è comunicazione e il mondo psichico è un sistema, cioè una totalità, dove il mutamento di una parte influenza tutte le altre.
Paul Watzlawick per spiegare un singolo fenomeno occorre prendere in considerazione tutto il contesto, ad esempio, l'improvviso insuccesso scolastico di un ragazzo potrà essere spiegato esaminando il contesto o contesti di vita del ragazzo.
LE INDICAZIONI CHE LA TEORIA SISTEMICA FORNISCE ALL'EDUCATORE:
-nel contesto della classe, egli deve favorire la riorganizzazione ogni volta che un nuovo elemento turba l'equilibrio precedente;
-egli deve individuare le persone chiave il cui cambiamento di atteggiamento rende possibile il mutamento collettivo;
-tenere sotto controllo l'ansia o stimolare l'attenzione creando un nuovo tipo di stabilità dinamica (nuova organizzazione cognitiva, diminuzione dell'ansia e accrescimento dell'autostima);
L'approccio sistemico sottolinea come le abilità relazionali dell'educatore siano strutture interazionali. Inoltre deve saper controllare il circolo comunicativo, affinché tutti comunichino tra loro.